Povia alla festa dello Splendore, insorge l'Arcigay di Teramo

GIULIANOVA – La partecipazione del cantante Povia ai festeggiamenti della Madonna dello Splendore a Giulianova, il prossimo 22 aprile, fa insorgere l’Arcigay di Teramo. Il presidente Caterina Dani, con una dura nota, esprime un deciso no al concerto di Povia, rinnovando «l’invito al Comitato Festa di Giulianova di adottare maggior senso critico nella scelta degli artisti, avendo consapevolezza della responsabilità morale e sociale anche dei messaggi che i propri ospiti lanciano dal loro palco». La protesta dell’Arcigay muove dai contenuti delle canzoni dell’artista invitato ai festeggiamenti giuliesi: «I contenuti di alcuni brani di quest’artista – sostiene la Dani – contrastano profondamente con i nostri principi ma soprattutto con quelli espressi dalla stessa religione cattolica, dunque la domanda sorge spontanea, come è potuta avvenire una scelta simile? Sulla base di quali criteri, il Comitato Festa ha selezionato l’artista? Siamo tutti ben informati della fama di intolleranza, e se vogliamo fanatismo, che accompagna Povia, che canta una presunta “remissione dall’omosessualità”, rimandando alle inconsistenti “terapie riparative” di Joseph Nicolosi che mirano a cambiare l’identità sessuale di gay “redenti”. Si tratta di messaggi – conclude il presidente dell’Arcigay di Teramo -, a nostro parere, in netto contrasto con lo spirito di amore e fratellanza che dovrebbe essere alla base di una festa religiosa».